La normale dialettica tra maggioranza e minoranza è il sale della democrazia; costituisce una garanzia che gli interessi del paese siano tenuti nella giusta considerazione e non siano piegati alle volontà di pochi. Perché questo avvenga occorre che si verifichino due condizioni fondamentali: primo l’amministrazione deve essere trasparente; secondo deve rispettare le regole del gioco; ebbene a Murazzano l’amministrazione non solo non è trasparente, ma ignora leggi e regolamenti, come evidenziato nel post “Murazzano: un’amministrazione fuorilegge?”. Per l’amministrazione di Murazzano la trasparenza e il rispetto delle leggi sono un optional, cioè carta straccia! Il comune di Murazzano dovrebbe prendere esempio da altre amministrazioni come quella di Ceva dove se un consigliere di minoranza chiede l’accesso agli atti dopo pochi giorni li riceve; se chiede un sopraluogo il sindaco in tempi brevi si preoccupa di accompagnare lo stesso richiedente nella visita; dove nei consigli comunali si discute dei lavori da eseguire, etc.