Un’amministrazione “fuorilegge”?

Purtroppo questa amministrazione non rispetta leggi e regolamenti che dovrebbero presiedere alla vita di un Comune; alcuni esempi:

  • un quinto dei consiglieri ha diritto di poter far convocare dal sindaco il consiglio comunale per discutere di problemi legati alla vita del Comune; la convocazione deve avvenire entro 20 giorni. Ebbene alla richiesta avanzata il 17 di settembre dello scorso anno dai consiglieri della minoranza di convocare un consiglio comunale per discutere dei lavori in corso nella scuola elementare, il sindaco non ha nemmeno risposto.
  • Ogni consigliere ha il diritto di ottenere documentazione o informazioni concernenti la vita del comune; l’amministrazione ha 30 giorni di tempo per rispondere; ebbene finora varie sono state le richieste, ma i tempi non sono mai stati rispettati; alla scadenza dei 30 giorni finora il comune non si è nemmeno degnato di dare un segno di vita; in certi casi la risposta non è mai arrivata.
  • Il sindaco quest’estate ha dato l’autorizzazione a tenere una gara di moto per i sentieri della Langa, apparentemente mascherata da passeggiata ecologica, in spregio alle leggi della Regione che proibiscono questa pratica per i danni che causa ai sentieri stessi.

Questi sono solo alcuni esempi del comportamento “fuorilegge” di questo Comune, l’elenco sarebbe lungo, ma è sufficiente a chiarire come agisce il Comune di Murazzano.

Quando un’amministrazione non rispetta le leggi o i regolamenti trionfa l’arbitrio; proprio per questo motivo ci chiediamo a quali interessi risponde il Comune?